Quattro interventi ineludibili per risolvere il degrado di San Francesco e dei bivacchi

 
Il presidente di Confesercenti Como Claudio Casartelli, come già esposto in una missiva spedita al Prefetto e al Sindaco di Como nell’Agosto 2018, ritiene che siano ineludibili 4 interventi urgenti per sanare e risolvere la situazione di degrado umano che genera conflitti sociali (con i residenti, con gli operatori del mercato, con i passanti) venutasi a creare a Como sotto il porticato dell’ex chiesa di San Francesco e nell’area del tribunale.
 
Confesercenti chiede l’intervento delle istituzioni per:
 
1) Ridare dignità alle persone accampate, spostando le persone che hanno diritto a permanere sul territorio italiano in una struttura autorizzata dove possano dormire, lavarsi e possano essere seguite da professionisti per il loro reinserimento sociale. Le persone irregolari, senza diritto a rimanere sul territorio italiano, devono invece essere rimpatriate
 
2) Installare una inferriata che impedisca a chiunque di accamparsi sotto San Francesco
 
3) Sanificare tutta l’area dove per mesi sono stati depositati escrementi e urina
 
4) Vietare il pernottamento e l’espletamento di bisogni fisiologici all’aperto in tutta l’area di San Francesco, del Tribunale, del Crocifisso, del Pirellino, del Liceo Volta e nelle altre aree ove si formano bivacchi e degrado
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