In riferimento al DPCM 26.04.2020, tutte le attività che dal 04.05.2020 continuano ad operare e quelle che potranno iniziare, lo potranno fare alle seguenti condizioni:
- Verificare se il proprio codice ATECO rientra tra quelli consentiti
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/04/27/20A02352/sg (allegato 1-2-3)
- Verificare con la propria regione che non ci siano ordinanze con misure più restrittive
- Sia attuato il massimo utilizzo di modalità di lavoro agile (smart work)
- Siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti
- Sia assunto un protocollo di sicurezza anti contagio con adozione di strumenti di protezione individuale e siano effettuate operazioni di pulizia e sanificazione dei luoghi di lavoro (vedi nostro allegato)
- Sia aggiornato il DVR (documento di valutazione dei rischi)
In merito al punto 5 si consiglia che il documento da predisporre (su carta intestata dell’azienda) sia sottoscritto e approvato:
- dal titolare dell’azienda o da tutti i soci
- dai dipendenti e collaboratori (oppure dal rappresentante della sicurezza dei lavoratori)
- dal responsabile della sicurezza
Qui sotto trovate un fac-simile del protocollo di sicurezza che dovrà essere adottato secondo le vostre esigenze, vista l’organizzazione della vostra azienda e la disposizione dei luoghi di lavoro e una informativa da mettere in evidenza all’ingresso dei luoghi di lavoro.