“Lasciamo i cittadini liberi di scegliere dove spendere i buoni spesa per i generi alimentari, non limitandoli alla sola grande distribuzione, ma dando loro la possibilità di spenderli anche nei mercati ancora aperti o nei negozi di alimentari di Paese. Confidiamo che la cifra assegnata ai Comuni della provincia di Como, che ammonta a circa 3,4 milioni di euro, possa essere incrementata dagli enti locali per un sostegno ancora più puntuale alle famiglie in difficoltà”.

Il presidente di Confesercenti Como, Claudio Casartelli, interviene sui buoni spesa per i generi alimentari chiedendo che i cittadini siano lasciati liberi di scegliere dove effettuare gli acquisti, comprendendo tra le strutture anche i piccoli negozi di paese e i mercati.

La recente ordinanza della Protezione Civile che ha destinato 400 milioni di euro al sostegno alla spesa alimentare, ha riservato alla provincia di Como circa 3,4 milioni di euro: 437mila euro a Como, 212mila a Cantù, 133mila euro a Mariano Comense, 86mila euro a Erba, 72mila euro a Olgiate Comasco, fino ad arrivare ai 1.129 euro al Comune di Zelbio.