“E’ davvero assurdo imporre agli esercenti di piazza De Gasperi la chiusura alle ore 22.00. Il Comune deve schierarsi e dire se vuole fare di Como una città davvero turistica, individuando quelle aree deputate alla accoglienza e alla erogazione dei servizi a turisti e residenti. Quando si tratta di affrontare i piani di insediamento della grande distribuzione, forse perché portano introiti con gli oneri di urbanizzazione, le amministrazioni sono sempre benevole nei confronti del privato. Quando invece si tratta di affrontare questioni con un normale esercente, come nel caso di piazza De Gasperi, le amministrazioni spesso non si fanno problemi a calare la mannaia”.

Netta presa di posizione del presidente di Confesercenti Claudio Casartelli​ sulla vicenda della chiusura delle attività di ristorazione alle ore 22.00.

Inoltre, Confesercenti lunedì 14 Maggio alle ore 10.30, insieme ad una delegazione di ristoratori ed esercenti della convalle cittadina, incontrerà a Palazzo Cernezzi l’assessore all’Ambiente Simona Rossotti per affrontare il tema raccolta rifiuti: sul tavolo le criticità attuali e le proposte per migliorare il servizio che costringe oggi spesse volte turisti e residenti a convivere in orario di aperitivo e cena con odori nauseabondi.

Foto gentilmente concessa da ComoZero​