Mercoledì 14 Febbraio una delegazione guidata dal presidente di Confesercenti Claudio Casartelli e dal direttore Angelo Basilico è stata ricevuta in Comune dall’assessore al Commercio Marco Butti per affrontare alcune tematiche, ad iniziare dal piano Esselunga che prevede la soppressione di alcuni posti auto a servizio di residenti e commercianti in via Varesina.
Confesercenti ha preso visione del progetto e ha rimarcato l’assoluta necessità di un piano di compensazione dei posti auto che verranno soppressi, indicando la possibile soluzione nel parcheggio con circa 40 posti auto nella traversa di via Giustizia e Libertà (oggi l’accesso è regolato da una sbarra e il parcheggio in molti giorni risulta chiuso senza una logica).
L’assessore Butti ha tenuto a ribadire che il piano di riqualificazione è stato ereditato dalla Giunta Lucini-Spallino e, grazie all’intervento dell’amministrazione attuale, limiterà a 7 i posti auto che verranno soppressi (da 32 a 28 da via Lissi a scendere in via Varesina e da 11 ad 8 a salire) e non quasi tutti come inizialmente paventato. L’assessore, inoltre, ha assicurato che non verrà realizzato lo spartitraffico centrale che sarebbe risultato solo di intralcio ai mezzi di soccorso e, soprattutto, si è impegnato a risolvere con gli uffici comunali la vicenda patrimoniale e giuridica del parcheggio di via Giustizia e Libertà, con l’obiettivo di farne un’area regolamentata di sosta per i clienti delle attività in via Varesina e per i residenti.
“Ringraziamo l’assessore Butti per la capacità di ascolto dimostrata. Quando tutte le vicende di via Varesina saranno meglio definite – ha affermato Casartelli – indiremo insieme agli esercenti della via un’assemblea pubblica per comprendere appieno il piano del Comune di Como, con l’obiettivo fondamentale di arrivare ad una soluzione che tuteli e salvaguardi i negozi di vicinato, che senza parcheggi per i clienti sono destinati alla chiusura, con impoverimento del tessuto economico e sociale del quartiere”.
Confesercenti ha affrontato con l’assessore Butti anche altre tematiche, tra cui Luna Park, bando Esselunga per la messa in sicurezza dei negozi di vicinato di Camerlata e Fiera del Libro di Como 2018.
Per quanto riguarda la Fiera del Libro di Como 2018, che dovrebbe svolgersi dal 25 Agosto al 9 Settembre in piazza Cavour sotto il tradizionale tendone da 600 mq, L’Associazione Manifestazioni Librarie e Confesercenti hanno chiarito che senza la conferma da parte del Comune della riduzione della Tassa di occupazione di suolo pubblico la 66° edizione della manifestazione non potrà svolgersi. La riduzione è stata concessa nelle ultime tre edizioni, da quando cioè gli uffici comunali hanno mutato l’inquadramento della manifestazione da culturale a commerciale. In verità, il bilancio tra costi e ricavi ogni anno risulta sostanzialmente in pareggio e quella realizzata dagli editori è una vetrina di promozione culturale dei libri, degli autori e della lettura. L’assessore Marco Butti si è impegnato a fornire una risposta nei primi giorni di marzo: in quella data si saprà se la Fiera del Libro di Como si potrà svolgere anche quest’anno.