Riqualificazione via Varesina a Como: “Si creino nuove aree di sosta invece che sopprimere i parcheggi esistenti. A rischio chiusura le attività”

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“Così proprio non va, perché le attività commerciali in via Varesina sono già sofferenti e ridurre ulteriormente i parcheggi esistenti, significa dar loro la mazzata finale e indirizzarle verso la chiusura, con la conseguente perdita dei posti di lavoro”. Il presidente di Confesercenti Claudio Casartelli lancia l’allarme sulle opere urbanistiche accessorie al progetto Esselunga di riqualificazione di Camerlata.

“Il Comune di Como dovrebbe sviluppare progetti che vadano nella direzione opposta, con la creazione di nuove aree di sosta per favorire l’accesso alle attività commerciali di via Varesina e delle strade che la intersecano. Chiediamo alla pubblica amministrazione di rivedere il progetto, tenendo conto di tutti gli interessi in gioco, compreso quello degli esercenti che desiderano poter continuare a svolgere il proprio lavoro, magari in condizioni migliori delle attuali”.

Non piace neppure lo spartitraffico. “Non si capisce bene neppure il senso di uno spartitraffico che dovrebbe dividere le due corsie di marcia: l’unico risultato pratico che si ottiene, considerando che l’arteria conduce tra l’altro al nuovo ospedale Sant’Anna, è quello di ostacolare il passaggio dei mezzi di soccorso”.

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